XVII.
Don Vittorio alzò la cornetta. Doveva chiamare sempre un paio di giorni prima. Lui doveva organizzarsi, doveva programmare le cose per giustificare una visita a casa sua.
Prima di sabato non l’avrebbe visto. Ma doveva metterlo al corrente.
«Pronto?»
«Ciao, sono io»
«Ue! Ciao. Che è stato?»
«Ti devo vedere. Puoi venire?»
«Mo’ sto a Formia. Posso liberarmi per lunedì.»
«No, devi venire più presto»
«Problemi?»
«Quando vieni ti spiego»
«Va bene. Ci vediamo sabato mattina?»
«Va bene, ciao»
«Ciao».